La commemorazione di Placido Rizzotto

 

MAURIZIO MOSCHITTA, 1D. 

Il 10 marzo 2022 c’è stata la commemorazione di Placido Rizzotto per ricordare le sue buone azioni. Rizzotto era un politico e sindacalista corleonese convinto dell’importanza della democrazia e della giustizia ucciso dalla mafia.

Molti bambini e ragazzini avevano in mano dei cartelloni con delle frasi e delle immagini di Rizzotto. Una corona di fiori è stata messa sul suo busto in piazza Garibaldi. Ci sono stati molti discorsi sulla guerra, su Placido Rizzotto e sulle sue attività. C’era anche una maestra che era una sua discendente. Hanno fatto un discorso anche il sindaco di Corleone Nicolò Nicolosi e il baby sindaco dei ragazzi Luigi Comaianni. Alla fine di ogni discorso si ringraziava Rizzotto per ciò che aveva fatto per la nostra città.

Verso la fine dei ragazzini hanno una parte di una poesia in dialetto siciliano e qualche poesia creata da loro.

Rizzotto venne rapito il 10 marzo 1948 e ucciso in una buca in mezzo a delle montagne. Il pastorello Giuseppe Letizia vide tutta la scena, ma venne poi ucciso dal mandante del delitto di Placido Rizzotto, il dottor Michele Navarra.

Questa commemorazione si è svolta perfettamente e alcune frasi erano anche un po’ commoventi, perché ricordare le buone azioni di persone che volevano solamente la pace è una cosa molto giusta. A me ha fatto molto commuovere questa manifestazione perché Placido Rizzotto era il cugino di mio nonno, quindi in qualche modo siamo parenti.